• LABORATORI IN NATURA PER GENITORE-BAMBINO FASCIA D’ETà 1/3 ANNI E 3/6 ANNI

Mirano a valorizzare la relazione mamma/papà e bambino/a, intesa come base sicura per poter sviluppare fiducia, curiosità e piacere nell’apprendimento.

• LABORATORI IN NATURA PER BAMBINI FASCIA D’ETà PRIMARIA

Mirano a favorire esperienze in cui sperimentare senso di autoefficacia ed autonomia, per incrementare autostima.

• PROGETTO DI EDUCAZIONE E APPRENDIMENTO IN NATURA PER BAMBINI ETà PRIMARIA (6-11 ANNI) e ETA’ INFANZIA (3-6 ANNI)
  

EDUCAZIONE IN NATURA

Natura e pedagogia si incontrano per dare vita ad un progetto pedagogico-esperienziale di educazione in Natura capace di incontrare i bisogni di sviluppo di ciascun bambino.

I bambini, spontaneamente portati alla connessione con la Natura, saranno accompagnati alla scoperta delle sue infinite potenzialità maturando, allo stesso tempo, un approccio consapevole e di cura: “La natura è in noi ma non ci appartiene, non è un serbatoio da consumare bensì un luogo di cui aver cura”.
Attraverso esperienze di gioco senso-motorio all’aria aperta, i bambini avranno la possibilità di sperimentare un’adeguata stimolazione sensoriale, cognitiva ed emotiva favorendo un pieno e integrato sviluppo.

DOVE: a Bagnatica (BG), presso l’area del Casello San Marco, prati e boschi del Monte Tomenone e itinerante.

PROGETTO realizzato dalla:

Dott.ssa Pedagogista IRENE Panseri di GIORNI D’ORO

Dott.ssa Naturalista ANNA Zappella di ARTEMISIA

DIRITTI NATURALI DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE:

Gianfranco Zavalloni ha fatto per sedici anni il maestro di scuola dell’infanzia e attualmente lavora come dirigente didattico. Circa una quindicina di anni fa scrisse questo manifesto dei diritti naturali dei bambini e delle bambine. Questo manifesto oggi ha ancora molto valore e può essere utilizzato da tutte quelle realtà educative che ancora credono nell’importanza della vita all’aria aperta e del contatto con la natura per i bambini.

1. Il diritto all’ozio a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti.
   2.     Il diritto a sporcarsi a giocare con la sabbia, la terra, l’erba, le foglie, l’acqua, i sassi, i rametti.
   3.     Il diritto agli odori a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offerti dalla natura.
   4.     I diritto al dialogo ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare.
   5.     Il diritto all’uso delle mani a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco.
   6.     Il diritto al buon inizio a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura.
   7.     Il diritto alla strada a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade.
   8.     Il diritto al selvaggio a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi.
   9.     Il diritto al silenzio ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell’acqua.
   10.  Il diritto alle sfumature a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle.